venerdì 24 luglio 2015

Tutta la verità sulla vicenda che ha portato all'allontanamento di Hulk Hogan dalla WWE

Nel periodo tra il 2006 ed il 2007, Hulk Hogan ha avuto una relazione con Heater Clem, l'ex moglie di un suo vecchio amico, il noto DJ radiofonico della Florida chiamato Bubba The Love Sponge.
Uno degli incontri sessuali tra Hogan e la Clem è stato ripreso da una telecamera nascosta, ancora non si sa da chi. Secondo Hogan sarebbe stato lo stesso Bubba (ed un'intercettazione telefonica lo confermerebbe), che qualche anno più tardi avrebbe reso nota questa registrazione allo scopo di ricattarlo.
Il video dell'incontro "clandestino" tra Hulk Hogan e Heater Clem è poi arrivato al noto sito scandalistico Gawker.com, che ne ha diffuso un estratto della durata di qualche decina di secondi, scatenando come prevedibile l'ira di Hogan che ha poi sporto denuncia chiedendo un risarcimento di cento milioni di dollari per i danni subiti dalla sua immagine.
Si arriva quindi ai giorni nostri; in queste settimane è in corso il dibattimento in tribunale tra Hulk Hogan e Gawker.com. Fino ad oggi l'opinione pubblica era schierata in massa dalla parte di Hulk Hogan, sia perchè aveva visto la sua privacy violata, sia perchè nessuno ama particolarmente quelli di Gawker.com.
Il problema è che nei giorni precedenti quella registrazione video risalente al 2006, Hulk Hogan era venuto a sapere che sua figlia aveva avuto un rapporto sessuale occasionale con un non meglio identificato giovanotto afro-americano, per questo, durante la conversazione con Heater Clem ripresa dalla telecamera nascosta, si può sentire Hulk esprimere commenti come questi:

- Se proprio doveva scoparsi un negro (riferito alla figlia Brooke, n.d.tr.) avrei preferito che almeno ne avesse sposato uno alto due metri e quaranta e che vale cento milioni di dollari! Come un giocatore di basket! -

- Siamo tutti un po' razzisti... un fottuto negro! -

- Voglio dire, non ho due pesi e due misure... voglio dire, si, sarò un razzista... un fottuto negro! -

Stando alle prime dichiarazioni rilasciate pubblicamente dall'avvocato di Hulk Hogan, pare che The Hulkster abbia preso la decisione di rassegnare le proprie dimissioni dalla WWE lo scorso giovedì notte, non appena ha saputo che sarebbero emerse quelle frasi in sede processuale. Lo avrebbe fatto, probabilmente, nel tentativo di limitare i danni di immagine che questa vicenda avrebbe potuto causare all'azienda.
Da parte mia, se il contesto è davvero questo, in realtà mi sembra meno grave di quanto potrebbe apparire. Va bene la crudezza dei commenti, i contenuti di quelle affermazioni sono sicuramente inaccettabili e da condannare, ma bisogna anche capire la situazione. Hulk Hogan non ce l'aveva con un'etnia in particolare, era semplicemente furibondo con sua figlia.
Lo dico sinceramente, se venissi a conoscenza del fatto che mia figlia ha rapporti occasionali con il primo sconosciuto che le capita a tiro, nero, bianco o giallo che sia, sinceramente non so come reagirei in privato e quali frasi potrei pronunciare a riguardo. A chi non è mai capitato, in un momento d'ira, di inveire contro qualcuno privatamente "colpendolo" nel suo "punto debole", che può essere il colore della sua pelle, il suo credo religioso, un handicap o una caratteristica fisica. Ad esempio, se un tipo particolarmente grasso vi frega il parcheggio al supermercato, non vi capita mai di cominciare ad inveire contro di lui (ovviamente senza farvi sentire) con frasi tipo - Ma guarda un po' questo ciccione di merda, bastardo sacco di lardo! -. 
Questo non vuole mica dire necessariamente che ce l'avete con le persone sovrappeso in generale. Semplicemente, in quel momento ve la siete presa con quel tipo che vi ha fregato il parcheggio e siccome era obeso, lo avete attaccato su questa sua caratteristica. A me è capitato, eppure non ce l'ho con le persone sovrappeso, sono stato grasso pure io per tanti anni. Non ammetterlo sarebbe davvero da ipocriti.
E' anche per questo che le conversazioni private dovrebbero rimanere private. Tra l'altro, questa conversazione è avvenuta quasi dieci anni fa, in un periodo in cui Hulk Hogan, per sua stessa ammissione, aveva davvero toccato il fondo, arrivando perfino a meditare il suicidio. Una fase della sua esistenza da cui ha più volte preso le distanze affermando di essere un uomo completamente nuovo dopo aver lasciato alle proprie spalle quel periodo nero della sua vita. Un passato che sta continuamente tentando di sotterrare, ma che qualcuno continua a far riemergere allo scopo di specularci sopra.
Ad ogni modo, questo è il comunicato ufficiale della WWE a riguardo dell'allontanamento di Hulk Hogan dalla compagnia:

- La WWE ha rescisso il proprio contratto con Terry Bollea (a.k.a. Hulk Hogan). La WWE si impegna ad abbracciare e celebrare persone di ogni provenienza, come dimostrato dalla diversità etnica dei nostri impiegati, atleti e fans a livello globale. -

Hulk Hogan, dal canto suo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a People Magazine riguardo alla bomba mediatica scoppiata questa mattina circa i suoi commenti razzisti risalenti al 2006:

- Otto anni fa ho usato un linguaggio offensivo durante una conversazione. E' stato inaccettabile per me comportarmi così; non ci sono giustificazioni; chiedo scusa per averlo fatto. Questo non è quello che sono. Credo fermamente che ogni persona nel mondo sia importante e non dovrebbe essere trattata in modo differente a seconda della razza, del sesso, dell'orientamento, della religione o altro. Sono deluso con me stesso per essermi espresso così, in maniera offensiva e incoerente con quelle che sono le mie vere opinioni. -

Hogan ha inoltre dichiarato a People Magazine che utilizzerà questa esperienza per “migliorare come persona” e che affronterà l'intera questione come una “importante esperienza di apprendimento”.
Se volete dire la vostra su questa vicenda, potete farlo come sempre attravero il gruppo e la fans- page di Hulk Hogan Fans Club Italia su Facebook.

"Titan Morgan" Manuele Poli
titanmorgan@hotmail.com
Segui Titan Morgan anche su Twitter: @TitanMorgan

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